Sì! GAM-UE! – Strategie di coinvolgimento dei giovani e gamification nell'UE

Il progetto mira a rendere disponibili informazioni sull'UE attraverso canali mediatici innovativi in più lingue, coinvolgendo i giovani attraverso una piattaforma e un'app di gioco di simulazione online e creando strumenti didattici di realtà virtuale. Nel corso del progetto saremo in grado di raggiungere più di 4 000 giovani in tutta Europa, che saranno in grado di "plasmare" il futuro dell'Europa con le proprie decisioni e azioni "virtuali".

Il primo incontro è avvenuto il 9th – 10th Novembre e il secondo il 15th – 16th Dicembre. Entrambi si sono svolti a Bruxelles e hanno segnato l'inizio di questo progetto di 24 mesi "SÌ! GAM-EU!".

Il primo aveva come obiettivi l'organizzazione del passo successivo e la definizione delle date e dei ruoli per le attività future. È stato un momento per capire meglio le diverse fasi e responsabilità. Il secondo incontro ha riunito esperti di tutti i partner, e anche sviluppatori web esterni, per discutere l'implementazione del progetto, la creazione di siti web e app e i passi e le responsabilità future.

Durante l'incontro, gli esperti hanno avuto la possibilità di fare brainstorming su diversi strumenti di realtà virtuale e gamification e su come implementarli in situazioni di vita reale. Dai giochi alla caccia al tesoro, il gruppo ha mirato a creare una piattaforma inclusiva in grado di coinvolgere e informare i giovani nel processo decisionale dell'UE, in particolare guardando alle elezioni parlamentari europee del maggio 2019.

L'app e la piattaforma web consentiranno inoltre ai giovani di guadagnare badge e raggiungere obiettivi, avvicinandoli alle istituzioni europee attraverso incontri ed eventi, tenuti nei cinque diversi paesi partner (Belgio, Bulgaria, Italia, Regno Unito, Portogallo).

Un argomento di discussione molto interessante è stato il ruolo del Regno Unito, dall'imminente uscita dall'Unione europea nel marzo 2019: è ancora importante educare i giovani cittadini britannici sui valori dell'UE?

Entro la fine del progetto, fissato dopo le elezioni europee, miriamo ad avere almeno 2000 giovani formati per essere moltiplicatori attivi dei valori e delle opportunità dell'UE tra i loro coetanei, utilizzando strumenti digitali e virtuali per impegnarsi e partecipare attivamente.

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